Un ampio viale alberato scende sinuoso nel cuore di Roma, svelando linee moderniste, luci sfavillanti e insegne prestigiose. Nelle sue dolci curve sopravvive il ricordo della capitale del Boom, insieme a una raffinatezza che, grazie alla Dolce Vita di Fellini, è rimasta impressa nel nostro immaginario, cambiando per sempre la nostra concezione di mondanità e di lusso. Via Veneto, la strada romana più famosa del settore alberghiero, ha fatto la storia dell’hotellerie italiana e oggi sta finalmente vivendo una meritata rinascita.
Nello scorso articolo, vi abbiamo raccontato di come la Città Eterna stia per elevarsi a nuova capitale europea dell’accoglienza a 5 stelle, grazie alle numerose aperture previste in centro città per questo e il prossimo anno. Quando parliamo di alta ospitalità romana, però, non possiamo fare a meno di citare Via Veneto, la quale si sta imponendo nella nuova corsa capitolina all’ultra-luxury come meta preferita dai marchi alberghieri internazionali. Prendiamoci un momento per scoprire insieme cosa sta accadendo.
Foto: InterContinental Hotels
Le strutture già esistenti
Via Veneto conta già diversi hotel di lusso, tra brand classici, eccellenze locali e novità. Tra queste ultime c’è il primo Hotel W italiano, la cui inaugurazione nel 2021 ha dato il via la stagione romana di grandi aperture. Si tratta dell’Art Hotel più cool della città: ce ne aveva già parlato la nostra Corinna Turati su INSIDEART, intervistando il nuovo direttore Christian Zandonella e raccontato come la struttura (due palazzi del XIX secolo, 162 camere, ristorante con chef stellato, pasticceria d’autore, rooftop, palestra, boutique) sia permeata di arte contemporanea.
Sempre nel 2021, è stato poi inaugurato l’ampliamento del Sina Bernini Bristol – Autograph Collection, l’hotel 5 stelle in Piazza Barberini – che è passato da 129 a 175 camere e ha raddoppiato gli spazi al piano terra. Inoltre, con una cena al rinomato ristorante La Scarpetta, ha da poco riaperto lo storico Ambasciatori Palace sotto il marchio InterContinental, brand del gruppo Ihg Hotels & Resorts – lo stesso del nuovo Six Senses Roma.
I prossimi opening
Come se tutti questi cambiamenti già non bastassero, nell’elenco di opening compaiono altre quattro grandi strutture per il segmento a 5 stelle +, che segneranno la svolta definitiva nel processo di rinnovamento della famigerata strada a due passi da Villa Borghese: il Rome Edition Hotel, il Rosewood Hotel, il Nobu Hotel and Restaurant Roma e il Baccarat Hotel Rome.
Foto: Edition Hotels
Rome Edition Hotel
Tra i Coming Soon che aspettavamo con più trepidazione c’è il Rome Edition Hotel di Marriott International. L’opening rientra nell’ambizioso programma di crescita del brand di lifestyle luxury, e il progetto architettonico ha tutte le caratteristiche per riportare la zona ai suoi antichi fasti. L’albergo sorge infatti in un edificio storico situato a due passi da Piazza Barberini e progettato da Cesare Pascoletti in collaborazione con Marcello Piacentini, famoso architetto e urbanista del Razionalismo italiano.
Oltre a ciò, la struttura prevede un’offerta notevole. Contiene al suo interno 93 camere (di cui 17 suite), inclusi due attici con terrazza privata. Offre due punti ristoro dal design unico: il ristorante gourmet Anima – guidato dalla chef Paola Colucci – e il Punch Room Bar, con cocktail di ottima fattura. Ma non è finita qui: oltre a vari spazi personalizzabili per eventi interni ed esterni, l’albergo ha anche una spaziosa palestra hi-tech, due sale per trattamenti benessere e, sempre sul rooftop (che misura 120 mq) una piscina. Insomma, il Rome Edition promette un’accoglienza davvero difficile da dimenticare, tra lusso, storia e massima attenzione al cliente.
Foto: Rosewood Hotel
Rosewood Hotel
Veniamo alla seconda novità, il Rosewood Rome, la cui realizzazione sarà gestita dalla società Real Estate Colliers International e la cui apertura è prevista per il 2024. L’albergo si comporrà di tre magnifici edifici di inizio Novecento, tra cui l’ex-sede della Banca Nazionale del lavoro, palazzo progettato dal già citato Marcello Piacentini. Il design della struttura e degli interni, affidato rispettivamente allo studio di architettura e ingegneria Jacobs e allo studio di interior Bar Studio, sarà volto a rispettare l’eredità di Piacentini ma mescolerà gli elementi tradizionali con dettagli moderni.
Rosewood Rome disporrà di 157 camere, comprese 44 suite, nonché di tre ristoranti (tra cui un bistrot italiano), due bar e una caffetteria. Per quanto riguarda il MICE l’offerta sarà di tre sale meeting e una grande plenaria. Ma la chicca saranno gli spazi dedicati al benessere: nel caveau della banca verranno realizzate moderne terme romane, mentre sul rooftop sorgerà una spa con piscina a specchio. Non c’è bisogno di spiegare perché non vediamo l’ora che venga inaugurato.
Nobu Hotel and Restaurant Roma
Si tratta del primo hotel realizzato in Italia dal celebre marchio internazionale Nobu Hospitality fondato da Nobu Matsuhisa, Robert De Niro e Meir Teper. Il progetto prende il via grazie alla partnership del brand con Carlo Acampora, Chairman e il CEO di Grand Hotel Via Veneto. L’idea è stata quella di rivoluzionare la storica proprietà alberghiera per dare vita a un nuovo hotel di altissimo livello con cui poter realizzare i valori di Nobu Hospitality: sostenibilità e dedizione assoluta per il cliente. La struttura occuperà due imponenti edifici risalenti al XIX secolo e metterà a disposizione degli ospiti 122 camere e suite (tra cui una Nobu Suite di 500 mq), un splendido terrazzo piantumato, una spa, un centro fitness, vari spazi per eventi privati e, ovviamente, un ristorante Nobu, disponibile al servizio in camera 24h. Per giunta, l’hotel ospiterà un sofisticato lounge club dove sarà possibile ascoltare i live musicali di artisti internazionali. Per tutte queste ragioni, il Nobu Hotel and Restaurant ha già generato grandi aspettative.
Baccarat Hotel Rome
Tempo fa Colliers ci aveva informato che lo storico Majestic di Via Veneto sarebbe stato interessato da un lungo e massiccio piano di investimenti e trasformato in un hotel lifestyle di lusso. Ebbene, sembra che la notizia sia stata confermata: secondo Travel Weekly, a realizzare la riconversione sarà il brand Baccarat Hotel & Resorts, che restaurerà la struttura di 83 camere, la cui apertura è prevista per il 2024. L’hotel avrà tre sale da pranzo, un ristorante con terrazza, un cocktail bar, un bar sul tetto, un centro benessere e fitness e diversi spazi per conferenze. Per il resto, speriamo che vengano presto svelate ulteriori anticipazioni.
I soggiorni più raffinati del continente
A questo punto, dobbiamo solo attendere che tutto questo si realizzi per poter finalmente assistere alla rinascita di Via Veneto e al salto di livello dell’intera capitale. Una cosa è certa: dal prossimo anno in poi, oltre a tutte le entusiasmanti esperienze che già ci regala, Roma ci riserverà i soggiorni più raffinati del continente.