Questo Natale ci sta dimostrando che il desiderio di sostenibilità e la consapevolezza ambientale stanno diventando sempre più importanti per moltissimi consumatori in tutto il mondo. Secondo una ricerca condotta da Wunderman Thompson Commerce & Technology durante il Black Friday 2023 nel Regno Unito – in cui il 54% della spesa è stata finalizzata ai regali natalizi -, i consumatori tengono sempre più in considerazione l’impatto ambientale dei propri acquisti, tanto a essere disposti a cambiare abitudini di shopping. Questa crescente “febbre” per i regali sostenibili sta portando all’affermarsi di trend e alla nascita di progetti molto interessanti. Ne abbiamo selezionati quattro per voi.
1. In love with… pre-loved
Il 2023 ha conclamato il trend del pre-loved, che ha aperto una nuova frontiera nell’ambito dei regali e che sembra essere destinato a riscrivere le regole anche dei settori moda e lusso. Già l’Osservatorio Second Hand Economy 2021 realizzato da Bva Doxa per Subito ci aveva parlato di un mercato in netta espansione, in cui i giovani della Generazione Z rappresentano i maggiori consumatori. Ma ora ne abbiamo la prova lampante grazie al successo straordinario di piattaforme digitali come Vestiaire Collective, Vinted, Depop, Humana Vintage, Wallapop, Farfetch Marketplace, le sezioni vintage di Zalando e di Asos. A oggi il resale rappresenta una miniera d’oro per i brand, che stanno investendo sempre di più in progetti per la rivendita certificata. Stando all’ultimo report di ThredUP per il 2023, l’espansione del settore registrato negli ultimi anni lo porterà a totalizzare un valore di 350 miliardi di dollari entro il 2027. A fianco all’abbigliamento, si sta facendo largo anche l’hitech pre-loved: sempre più persone scelgono di regalare ai propri cari smartphone ricondizionati e device elettronici rigenerati.
Foto: Laura Chouette; Sebastian Coman Travel; REBO BOTTLE
2. Borracce 2.0
Il tempo in cui le borracce erano appannaggio di ciclisti ed escursionisti è ormai lontano. Il mercato globale delle borracce era in crescita già da diversi anni e, secondo il nuovo report di Grand View Reasearch, raggiungerà i 12,6 miliardi di dollari entro il 2030. Anche per questo, le bottiglie riutilizzabili sono al centro di un movimento di ricerca e innovazione nel campo dei materiali, della durevolezza e della tecnologia.
L’esempio perfetto di questa tendenza è il progetto italiano REBO BOTTLE, che unisce sostenibilità, tecnologia e attenzione per la salute. Realizzata in acciaio inossidabile e progettata per durare, REBO BOTTLE è dotata di sensori che, attraverso un’apposita app, tengono traccia del tuo consumo d’acqua. Ogni volta che ti dimentichi di bere, l’app ti invia promemoria sul telefono e fa lampeggiare un LED sulla bottiglia. Inoltre, l’app ti offre un piano di idratazione personalizzato e include una mappa con oltre 250,000 fontane d’acqua in giro per il mondo. Infine, ogni volta che bevi 600 ml da una borraccia REBO, contribuisci a rimuovere una bottiglia di plastica dall’ambiente.
3. Arnie casalinghe
Salvare le api dall’estinzione è diventata una delle cause più sentite a livello globale. Negli ultimi anni è stato tutto un fiorire di iniziative e prodotti dedicati, come l’adozione di alveari e alberi nettariferi, i kit per piantare fiori di cui le api sono ghiotte o per costruire speciali casette-rifugio. L’ultimo ritrovato in questo ambito porta l’apicoltura direttamente a casa nostra. B-BOX, creata dalla startup italiana Beeing, è un’arnia di design eco-friendly che può essere installata sul nostro terrazzo in tutta sicurezza, sia per gli insetti che per le persone. Attira le api a 2,2 metri d’altezza da terra, favorendo l’apicoltura urbana responsabile nonché la raccolta del miele. Il suo sistema innovativo, infatti, semplifica l’estrazione del miele senza dover ricorrere a protezioni. Inoltre, le sue pareti trasparenti offrono la possibilità di osservare la vita nell’alveare e di fare un’esperienza didattica interattiva unica.
Foto: Beeing; Piece of Venice
4. Pezzi di Venezia
Il 2023 è stato un anno da record per il turismo a Venezia. Il grande afflusso di turisti ha confermato ancora una volta l’amore globale per questa città unica al mondo, la cui esistenza è gravemente minacciata dai pericoli dei cambiamenti climatici. Per questa ragione è nata l’azienda Piece of Venice, una delle iniziative di design eco-sostenibile più interessanti in circolazione, che ci permettere di donare a chi amiamo un frammento di fascino veneziano. L’azienda trasforma materiali dismessi di Venezia e della Laguna in opere di design – che nel 2020 hanno meritato il premio Compasso d’Oro. Collaborando con la Cooperativa Sociale Futura, che promuove il riscatto sociale, Piece of Venice contribuisce poi a supportare persone svantaggiate. Inoltre, per ogni vendita, l’azienda dona 3€ all’associazione Masegni e Nizioleti per la salvaguardia di Venezia. Su ogni oggetto di design è riportato sopra un indirizzo, per diffondere la conoscenza delle storie e dei luoghi più belli della città. Un regalo per salvare Venezia insieme, un pezzo alla volta.