L’Italia è terra di mille meraviglie, dalle bellezze naturali agli splendori artistici. Tra le sue gemme meno conosciute ma altrettanto affascinanti, spiccano le antiche abbazie, testimoni silenziosi di secoli di storia, fede e cultura. Gli esempi degni di nota sono veramente tantissimi, dato che anche in questo ambito il nostro Paese abbonda di eccellenze, ma alcuni luoghi, secondo noi, meritano più attenzione di altri. Vi presentiamo quindi una rosa di sei abbazie da riscoprire, ognuna con la sua storia e il suo fascino unico.
Foto: Monastero di Santa Scolastica e Montastero del Sacro Speco di San Benedetto
Abbazia di Subiaco - Lazio
Partiamo dalla imponente Abbazia di Subiaco, gioiello incastonato tra i Monti Simbruini. Fondata nel V secolo da San Benedetto da Norcia – prima ancora della più nota Abbazia di Montecassino -, è considerata il luogo di nascita del monachesimo occidentale. Si compone di due monasteri principali, il Monastero di Santa Scolastica – il più antico del mondo – e il Monastero del Sacro Speco di San Benedetto. Il primo ospita una vasta biblioteca con antichi manoscritti, una basilica romanica riccamente decorata e numerosi splendidi chiostri; il secondo, incassato nella roccia a strapiombo, ospita una chiesa con affreschi inestimabili e conserva le memorie della vita del santo e dei suoi primi discepoli. Al suo interno si trovano le grotte dove San Benedetto visse da eremita.
Foto: Abbazia di San Galgano – Gianluigi Giordano; Terre di Siena
Abbazia di San Galgano - Toscana
Tra le dolci colline tra Siena e Grosseto sorge l’Abbazia di San Galgano, un gioiello di architettura gotica. Risalente al XII secolo, prende il nome da Galgano Guidotti, cavaliere che si votò alla vita spirituale. La leggenda, che si rifà al mito di Re Artù, racconta che Galgano infisse la sua spada nella roccia per trasformarla in una croce e rinunciare così alla sua vita mondana: l’arma inserita nella pietra si trova nella vicina Cappella omonima. Ma ciò che rende ancora più unica questa abbazia cistercense è il suo tetto aperto al cielo, risultato di secoli di abbandono e incuria, che la rende una specie di “cattedrale nel deserto” ammantata di magia e mistero.
Foto: Abbazia di San Fruttuoso
Abbazia di San Fruttuoso - Liguria
L’Abbazia di San Fruttuoso di Capodimonte si trova nella baia di Camogli, immersa in uno scenario da favola sulla costa ligure. Accessibile solo via mare o tramite due sentieri escursionistici nel parco del Monte di Portofino, questa abbazia dall’architettura romanica ospita al suo interno le reliquie sacre di San Fruttuoso, meravigliosi affreschi medievali che raccontano la storia millenaria di questo luogo, un bellissimo chiostro e il sepolcro della famiglia Doria. Ha davanti una spiaggia balneabile e, nel mare della sua baia, è collocato il celebre Cristo degli abissi.
Foto: Abbazia Mater Ecclesiae – Alessandro Vecchi
Abbazia Mater Ecclesiae - Piemonte
Situata sull’incantevole Isola di San Giulio nel Lago d’Orta, l’Abbazia Mater Ecclesiae è un luogo di rara bellezza e spiritualità. Fondato nel X secolo, questo monastero benedettino prende il nome da San Giulio, che, secondo la tradizione, sbarcò sull’isola nel IV secolo per convertire la popolazione pagana. La leggenda narra che il santo abbia sconfitto un drago che terrorizzava gli isolani. Oltre alla sua importanza spirituale e culturale, offre ai visitatori uno spettacolo mozzafiato sulla bellezza naturale del Lago d’Orta e delle sue circostanti montagne.
Foto: Abbazia di Monte Maria
Abbazia di Monte Maria - Trentino-Alto Adige
Nascosta tra le vette delle Dolomiti, in Val Venosta, l’Abbazia di Monte Maria, detta anche di Marienberg, è una fortezza bianca di rara bellezza. Rappresenta l’edificio benedettino più alto d’Europa – si trova a 1.335 m – nonché uno dei monasteri più rilevanti del Tirolo storico. Fondata nel XIII secolo, si presenta con un’austera architettura cistercense. Nella sua chiesa abbaziale, in origine romanica e poi cambiata nel Seicento secondo il gusto barocco, si possono ammirare notevoli affreschi medievali e opere d’arte sacra, oltre che una cripta romanico-bizantina anch’essa affrescata. L’abbazia ospita anche una ricca collezione di manoscritti antichi e libri preziosi. Circondata da boschi di abeti e prati alpini, è il luogo ideale per un ritiro spirituale a contatto con la natura.
Foto: Abbazia di Pomposa – Travel Emilia-Romagna
Abbazia di Pomposa - Emilia-Romagna
Situata nella pianura emiliana, in provincia di Ferrara, l’Abbazia di Pomposa è un incredibile capolavoro dell’architettura romanica. Fondata nell’VIII secolo, ha costituito un importante centro di cultura e spiritualità nell’Europa del Medioevo. Presenta un bellissimo campanile, tra i più alti della regione, e un elegante chiostro rinascimentale. Ma il vero gioiello della struttura è la basilica di Santa Maria Assunta, la cui facciata in mattoni multi-colore nasconde interni straordinariamente ricchi, tra cui alcuni cicli di affreschi di scuola bolognese risalenti alla metà del Trecento e un pavimento ricoperto da mosaici di stili ed epoche diversi. Uno spettacolo di grande valore storico-artistico.