I restyling più attesi dell’ospitalità di lusso

Quattro favolose inaugurazioni previste tra il 2024 e il 2025

Continua la nostra rassegna sulla nuova ospitalità di lusso in Italia. Lo scorso mese abbiamo parlato degli hotel a 5 stelle nuovi di zecca in arrivo nel 2024, presentandovi quelli che secondo noi meritano più attenzione. Ora è la volta dei restyling, tra cui ci sono ben quattro aperture che, in termini di eccezionalità, sono decisamente degni di nota. Scopriamole insieme.

Foto: Le Dune Services

Le Dune Piscinas in Sardegna

Ha appena aperto, dopo una lunga ristrutturazione, Hotel Le Dune Piscinas Ecoresort & Beach, nuova perla dell’hotellerie di lusso in Sardegna sudoccidentale. La struttura, che con il restyling è salita di livello ed è diventata 5 stelle luxury, si trova direttamente sulla spiaggia della Costa Verde, tra le dune di sabbia più alte d’Europa. Presenta 28 camere e suites, una biblioteca, spa, palestra, piscina esterna, numerose aree comuni affacciate sulle dune, un cinema all’aperto, un american bar e ben tre ristoranti, che sono stati affidati allo chef Fabio Ciervo – che ha già ricevuto una stella Michelin con la Terrazza dell’Hotel Eden a Roma. Il resort sorge all’interno di uno splendido esempio di archeologia industriale locale, ovvero un magazzino ottocentesco appartenuto alle miniere di Ingurtosu. La ristrutturazione ha mirato a conservare e valorizzare la struttura storica, oltre che a infondere all’hotel un design contemporaneo di grande eleganza, che reinterpreta la tradizione e si accorda perfettamente col paesaggio circostante. Insomma, si prospetta come il luogo ideale dove riconnettersi con la natura mediterranea più incontaminata e rigenerarsi  con ritmi lenti e silenzi contemplativi.

Foto: Orient Express La Minerva Hotel – Oliver Astrologo, Xavier Antoinet. 

Orient Express La Minerva a Roma

Manca davvero poco all’apertura dell’Orient Express La Minerva Hotel, di cui vi avevamo già parlato lo scorso anno. Situato nel maestoso ex-Palazzo Fonseca, palazzo seicentesco noto per il suo rooftop a 360° con vista sulla cupola del Pantheon, lo storico hotel è stato acquisito dal gruppo Arsenale S.p.a. nel febbraio del 2022 ed è destinato a diventare il perfetto approdo romano del brand internazionale Orient Express, appartenente al gruppo francese Accor. La ristrutturazione, affidata all’architetto e designer francese Hugo Toro, è stata finalizzata a restituire all’hotel il suo antico splendore e a posizionarlo al centro del turismo di lusso nella Città Eterna. Il progetto mescola la ricchezza storica e culturale del centro storico capitolino, ispirandosi all’idea di domus romana, con l’identità del brand Orient Express, incentrata sul mistero e sul viaggio, come spiega Toro. Insomma, un opening che ha già tutte le carte in regola per estasiarci.

Foto: Grand Hotel Quisisana e Picariello Arredo Design.

Grand Hotel Quisisana a Capri

Il Grand Hotel Quisisana è considerato uno degli alberghi più esclusivi al mondo, oltre che un autentico sinonimo della raffinata ospitalità caprese: eppure la sua fama internazionale non gli ha impedito di alzare la posta in gioco e rinnovarsi. Per il 2024, il Grand Hotel ha previsto molte novità, prima fra tutte il restyling del ristorante La Colombaia, affidato a Picariello Arredo Design. Il ristorante, la cui proposta gastronomica si ispira alla tradizione e presenta una ricca carta dei vini, è soggetto in tutte le sue aree a un discreto cambio di look, caratterizzato da rifiniture artigianali e dall’aggiunta di tecnologie innovative – tutte firmate da marchi celebri. Oltre al ristorante, sembra che verranno inaugurati anche una nuova piscina all’aperto, dei campi da tennis e delle nuove camere. Infine, l’hotel completerà il passaggio al riscaldamento solare dell’acqua, che in termini di quantità rappresenterà la produzione solare privata più grande dell’isola. Non vediamo l’ora di poter apprezzare queste piccole grandi trasformazioni, che miglioreranno ancora di più, se possibile, l’offerta del mitico albergo.

Foto: Rosewood Hotel Bauer

Rosewood Hotel Bauer a Venezia

Infine, nel 2025 è prevista la riapertura del Bauer di Venezia, passato in gestione al gruppo Rosewood Hotels & Resorts, che sta operando sull’hotel un’imponente restyling. La storica struttura lagunare, che appartiene allo sviluppatore immobiliare Signa Prime Selection ed è stata costruita nel lontano 1880, sorge nello storico sestiere di San Marco, tra l’omonima piazza e il famoso Canal Grande. La ristrutturazione è stata affidata all’architetto veneziano Alberto Torsello e al Bar Studio, gruppo australiano specializzato in design di interni per alberghi di lusso; i lavori interesseranno molti degli elementi storici della proprietà, tra cui la facciata originale e la scala a chiocciola, e includeranno l’aggiunta di nuove componenti architettoniche. Il progetto mira soprattutto a migliorare l’hotel sul piano della sostenibilità, ovvero a ottenere tre importanti certificazioni: Green Pass, Casa Klima e Leed Gold. Il Rosewood Hotel Bauer avrà almeno 110 camere, di cui più della metà suite – incluse varie signature suite e una fastosa suite presidenziale. Inoltre, ospiterà un ristorante informale, un ristorante tipico veneziano, un wine bar al piano terra e un bar sul rooftop, dotato di una tradizionale altana; e poi un giardino pensile all’italiana con vista panoramica, una struttura wellness, una piscina all’aperto con annesso bar e uno spazio retail di lusso di oltre 3mila metri quadrati, posizionato sul retro dell’edificio. Attendiamo con trepidazione il 2025, per poter ammirare questo nuovo sogno di ospitalità di lusso sostenibile a due passi da Ponte Rialto.

Mario Valerio Nocenzi

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